Muscoli: non basta usarli, bisogna nutrirli. I rischi della malnutrizione nell’anziano

La perdita di massa muscolare è anche una conseguenza della malnutrizione, condizione dovuta ad uno squilibrio energetico, proteico o di altri nutrienti, responsabile di effetti negativi sulla composizione corporea, la funzione fisica e gli outcome clinici.

Si calcola che in Europa 33 milioni di persone vivano in una condizione di malnutrizione, non di rado associata a isolamento sociale, e che 1 over-65 autosufficiente su 3, che vive presso il proprio domicilio, sia a rischio di malnutrizione[4].

Una nutrizione insufficiente o inadeguata è molto pericolosa per l’anziano in quanto determina perdita di massa muscolare, infiammazione, immunodepressione, suscettibilità alle infezioni, alterata funzione fisica, deficit cognitivo, dipendenza e peggior qualità di vita. Si associa inoltre a maggiori cadute, ridotta guarigione delle ferite, prolungate degenze ospedaliere, precoci istituzionalizzazioni, aumentata mortalità e maggiori costi per il singolo e per la collettività.

Poiché la malnutrizione rappresenta un evidente fattore prognostico negativo, l’aspetto nutrizionale negli adulti anziani non deve essere in alcun modo trascurato.

 

Torna alla pagina principale